Editoria, Kann (Premio Pulitzer): "Serve il marketing ma giornalismo deve essere di qualità"
Borgo La Bagnaia (Siena), 25 mag. – (Adnkronos) – “Il buon giornalismo non sempre da’ adito ad un successo editoriale, ma un giornalismo scarso porta all’insuccesso. Pubblicare un giornale e’ come gestire un ristorante: bisogna fare un buon marketing, ma quello che conta poi è la qualità del cibo. E per un giornale, il giornalismo è la linfa vitale”. Lo ha detto il giornalista americano Peter Kann, Premio Pulitzer, parlando alla platea del convegno “Crescere tra le righe” che si è tenuto in Toscana.
Cosa distingue il giornalismo di alta qualita’ da quello che non lo è? Kann ha proposto 10 regole che si applicano sia alla carta stampata che a quella on line. Tra i punti indicati, Kann ha sottolineato che “il giornalismo quando raccoglie le notizie effettive cita fonti e nomi, cognomi, tutte le info possibili. La verita’ non e’ solamente negli occhi di una persona e le info non sono solo cio’ che si vede. Compito del giornalista e’ trovare i fatti”.
E poi: è giornalismo di qualità quello per cui “una storia viene scritta in maniera giusta ed equa, rappresentando i diversi punti di vista”; quando è ‘in grado di separare le notizie, in modo equo, suddividendole in maniera giusta all’interno del giornale”. Secondo Kann, inoltre, il giornalismo “deve educare non intrattenere”.