Euro 2012: l’Italia si arrende in finale alla Spagna. Il prossimo obiettivo è il Mondiale #Brasile2014
Il giorno dopo. Una sconfitta pesante, umiliante. Perché in finale non puoi perdere 4-0 dopo esserti messo in un mare di guai per novanta minuti. Neanche se l’altra squadra si chiama Spagna e tu sei arrivato ad un passo dal sogno senza forze.
E’ finita la benzina, la bella Italia di Prandelli ha speso tutto contro Inghilterra e Germania. Ma “grazie azzurri” stanotte lo abbiamo detto tutti di cuore. Il tricolore sventola comunque in un cielo che poteva essere oggi più azzurro. Ma è andata così, adesso c’è #Brasile 2014 e Balotelli forse sarà ancora più Super Mario.
A proposito, l’altro Mario poteva restare in panchina. A Bruxelles o a Roma ma non in Ucraina al posto di Napolitano. Non ha nenache cantato l’inno..
A mister Prandelli devo riconoscere il merito di aver costruito un grande gruppo con l’aiuto di Pirlo e Buffon in primis.
Ma da ieri ho un grande dubbio.
Ha sbagliato due volte formazione e cambi: ieri sera e contro la Croazia. E soprattutto: può farci vincere i Mondiali uno che non capisce che Thiago Motta è un cesso patentato? Mi auguro di si perché Prandelli lo merita. Deve solo imparare dagli errori. Forza Italia!